Un materasso blu a scacchi, si proprio così per il materasso Hastens, un tessuto icona, una vera e propria dichiarazione di qualità che ogni proprietario Hastens vanta notte dopo notte. Creato nel 1978 da Jack Ryde padre dell’attuale proprietario e presidente esecutivo, Jan Ryde, era affascinato dall’arte e dal design e decise così di creare un motivo nuovo e che potesse distinguere il suo materasso, in tessuto, qualità e che rappresentasse un vero e proprio marchio distintivo che solo Hastens poteva avere. Il suo motivo blu a scacchi venne presentato a una fiera di mobili in Svezia ed in quell’occasione suscitò critiche da parte di giornalisti, ritenendolo una scena azzardata, per quel tempo, abituati a vedere i materassi nelle varie tonalità del marrone, verde ed arancione. In effetti il blu ed il bianco era una cosa nuova e mai vista prima d’ora su un letto. Oggi però la scelta di quel rivestimento blu a scacchi si è rivelata la scelta vincente di un motivo che diverrà a tutti gli effetti un design che è cresciuto fino a definirsi Hastens. Oggi non tanto il materasso Hastens, perchè sarebbe riduttivo chiariamarlo così, ma semplicemente Hastens è un’icona brevettata di autentica qualità, dal design funzionale e dal tessuto innovativo blu a scacchi. Dietro a tutto questo ci sono le mani sapienti di maestri artigiani che con devozione combinano i migliori materiali naturali con l’arte della creazione di un letto. Il Blue Check di Hastens, blu a scacchi, un nome un emblema, sono registrati con l’Ufficio Brevetti e Marchi svedese, questo significa che solo un letto Hastens può realizzare ed avere queste caratteristiche uniche in tutto il mondo. Il suo segreto è il sonno perfetto, tessuto nelle cuciture dell’iconico motivo a scacchi, un tessuto jacquard di cotone 100% di altissima qualità ed ecocompatibile, tinto in conformità con la norma 100 Oeko-Tex. Questo denso e lucente tessuto è realizzato con fili di cotone, oltre 45 fili per centimetro quadrato, assemblati per formare l’imbottitura con estrema precisione. Ma non solo ma questo tessuto a scacchi è utile per il lavoro di allineamento degli artigiani, per dare la giusta forma ai loro prodotti. E’ possibile scegliere altri colori oltre a Blue Check questo per avere la possibilità di personalizzare il proprio letto e per avere un fantastico materasso Hastens. Un meraviglioso viaggio quello di Hastens fatto di passione, dalle umili origini, la sua storia risale a sei generazioni fa come maestri sellai, in quell’epoca i maestri sellai erano anche tappezzieri, fino alla nomina di Hastens come fornitore ufficiale della casa reale svedese. Lo spirito di eccellenza ed il legame che tiene insieme chi lavora da Hestens è lo Spirito di Eccellenza di chi nel lontano 1852 fino ad oggi crede in questo principio fondamentale dove non vi è altro modo, se non questo di lavorare.Tuttavia, la storia, ha riconosciuto la scelta azzardata di Jack Ryde, una sfida e di conseguenza la modifica di uno status quo, con un design mai visto prima su un letto.La qualità porta Hastens verso il futuro, un mondo fatto di passione, competenze e dedizione nel fare i migliori letti artigianali del mondon 2009, I was working as an editor at National Geographic Adventure magazine and realized I was seeing pictures of Machu Picchu everywhere—on the cover of the magazine, in the office hallways, in the materials we sent out to potential advertisers. At that time Machu Picchu had roughly the same status for travel magazines as pre-scandal Tiger Woods did for Golf Digest. You could put it on the cover again and again and again and people didn’t care. They’d buy it every time because it was on their wish list.
Un materasso blu a scacchi, si proprio così per il materasso Hastens, un tessuto icona, una vera e propria dichiarazione di qualità che ogni proprietario Hastens vanta notte dopo notte. Creato nel 1978 da Jack Ryde padre dell’attuale proprietario e presidente esecutivo, Jan Ryde, era affascinato dall’arte e dal design e decise così di creare un motivo nuovo e che potesse distinguere il suo materasso, in tessuto, qualità e che rappresentasse un vero e proprio marchio distintivo che solo Hastens poteva avere. Il suo motivo blu a scacchi venne presentato a una fiera di mobili in Svezia ed in quell’occasione suscitò critiche da parte di giornalisti, ritenendolo una scena azzardata, per quel tempo, abituati a vedere i materassi nelle varie tonalità del marrone, verde ed arancione. In effetti il blu ed il bianco era una cosa nuova e mai vista prima d’ora su un letto. Oggi però la scelta di quel rivestimento blu a scacchi si è rivelata la scelta vincente di un motivo che diverrà a tutti gli effetti un design che è cresciuto fino a definirsi Hastens. Oggi non tanto il materasso Hastens, perchè sarebbe riduttivo chiariamarlo così, ma semplicemente Hastens è un’icona brevettata di autentica qualità, dal design funzionale e dal tessuto innovativo blu a scacchi. Dietro a tutto questo ci sono le mani sapienti di maestri artigiani che con devozione combinano i migliori materiali naturali con l’arte della creazione di un letto. Il Blue Check di Hastens, blu a scacchi, un nome un emblema, sono registrati con l’Ufficio Brevetti e Marchi svedese, questo significa che solo un letto Hastens può realizzare ed avere queste caratteristiche uniche in tutto il mondo. Il suo segreto è il sonno perfetto, tessuto nelle cuciture dell’iconico motivo a scacchi, un tessuto jacquard di cotone 100% di altissima qualità ed ecocompatibile, tinto in conformità con la norma 100 Oeko-Tex. Questo denso e lucente tessuto è realizzato con fili di cotone, oltre 45 fili per centimetro quadrato, assemblati per formare l’imbottitura con estrema precisione. Ma non solo ma questo tessuto a scacchi è utile per il lavoro di allineamento degli artigiani, per dare la giusta forma ai loro prodotti. E’ possibile scegliere altri colori oltre a Blue Check questo per avere la possibilità di personalizzare il proprio letto e per avere un fantastico materasso Hastens. Un meraviglioso viaggio quello di Hastens fatto di passione, dalle umili origini, la sua storia risale a sei generazioni fa come maestri sellai, in quell’epoca i maestri sellai erano anche tappezzieri, fino alla nomina di Hastens come fornitore ufficiale della casa reale svedese. Lo spirito di eccellenza ed il legame che tiene insieme chi lavora da Hestens è lo Spirito di Eccellenza di chi nel lontano 1852 fino ad oggi crede in questo principio fondamentale dove non vi è altro modo, se non questo di lavorare.Tuttavia, la storia, ha riconosciuto la scelta azzardata di Jack Ryde, una sfida e di conseguenza la modifica di uno status quo, con un design mai visto prima su un letto.La qualità porta Hastens verso il futuro, un mondo fatto di passione, competenze e dedizione nel fare i migliori letti artigianali del mondo.
He may be telling stories for purposes we don’t fully understand. The Atlantis story, at least the first part, comes at the beginning of the work called Timaeus, which is Plato’s attempt to explain the nature of the cosmos, to explain how the universe worked, arguably the most important topic that could possibly be discussed. A lot of eminent historians and archaeologists insist that Plato invented Atlantis completely, but the explanation that the most important philosopher of all time would just make up this elaborate story about a sunken city and stick it at the beginning of what may have been his most ambitious work strikes me, at the very least, as a little weird.
Since people can’t go to Atlantis like they can Machu Picchu, this book is much less a travel book than the other. What do you want people to take away from this story?
Well, that raises the question of what a travel book is. Hemingway’s novels in Spain? In Patagonia? A Rick Steves book? The Viking Cruises catalog? The thing I always tell people when they ask me how I became a travel writer is that I never became a travel writer—I just became a writer, or to use a term that is overused these days, a storyteller. Everything I write is a nonfiction story with plot development and characters that change in some way during the events conveyed; many of those stories just happen to take place in interesting locales.
WHAT ARE YOUR THREE PIECES OF ADVICE
My grandmother was very into Atlantis, Ancient Aliens, crystal skulls, and the like so when I was younger she would always talk about them with me. Having grown up with an intense fascination with this stuff, I found the science and research behind proving/disproving the myth fascinating (my take: I think Atlantis existed as an advanced society by contemporary standards in Spain). Mark is a captivating writer and both his books were delights to read. Next year, I’m heading to Peru and plan to visit some of the off the beaten path Inca sites mentioned in his book. Time to put on my own Indiana Jones hat!
- Put your phone down
- Portrait Studio and using
- Will be impressed
- You travel, and if you
- Opportunity to explore
He may be telling stories for purposes we don’t fully understand. The Atlantis story, at least the first part, comes at the beginning of the work called Timaeus, which is Plato’s attempt to explain the nature of the cosmos, to explain how the universe worked, arguably the most important topic that could possibly be discussed.
WHAT ARE YOUR THREE PIECES OF ADVICE
A lot of eminent historians and archaeologists insist that Plato invented Atlantis completely, but the explanation that the most important philosopher of all time would just make up this elaborate story about a sunken city and stick it at the beginning of what may have been his most ambitious work strikes me, at the very least, as a little weird. Lorem ipsum dolor sit amet, lacus eu erat integer bibendum rutrum, sed arcu molestie, in quis ornare, rhoncus sceleris nam feugiat nibh leo. Ac suspendisse turpis posuere, cursus fames eu eget dolorem sapien. Eget cras urna nam, ultricies proin interdum facilisis arcu, eget sed quam enim nam, sit pede nonummy viverra dolor sed orci, nec feugiat donec phasellus
Lommodo ligula eget dolor. Aenean massa. Cum sociis que penatibus et magnis dis parturient montes lorem, nascetur ridiculus mus. Donec quam felis, ultricies nec, pellentesque eu, pretium quis, sem. Nulla onsequat massa quis enim. Donec pede justo fringilla vel aliquet nec vulputate eget. Lorem ispum dolore siamet ipsum dolor. Et harum quidem rerum facilis est et expedita distinctio. Nam libero tempore, cum soluta nobis est eligendi optio cumquer nihil impedit quo minus id quod maxime placeat facere. At vero eos et accusamus et iusto odio dignissimos ducimus quilor.